Venerdì 26 ottobre 2012 alle ore 19.00, Spazio Creativo Edizioni e Arenile Reload presentano "Irene non lo sa" di Paola Basile.
Questo libro nasce dalla condivisione. Una condivisione di esperienze, dolori, gioie, follie, ironie, modi di vedere la vita, di viaggi in giro per il mondo alla ricerca degli ultimi e di se stessi che hanno regalato a chi li ha vissuti una visione splendida della propria esistenza e di quella degli altri. Nella storia di Irene, Federico, Stefano e Isabel ci sono le storie di amici raccontate davanti a un aperitivo in un bar di un piccolo paese di mare. Storie vere, divertenti, assurde, coraggiose, a volte dolorose, ma sempre reali, che fanno parte della nostra vita. Storie d’amore spesso finite per l’incapacità di guardare l’altro come una persona da rendere felice e non come qualcuno da cui aspettarsi la felicità a tutti i costi. Storie di amici che hanno saputo essere risorsa l’uno per l’altro, sostenendosi, sentendosi parte della stessa favola, di quelle in cui alla fine gli eroi si salvano sempre tutti, trovando ognuno la propria felicità. C’è un viaggio in Africa ispirato da una grande voglia di conoscenza e condivisione di una miseria a noi sconosciuta. L’esperienza di Federico, un ingegnere che sceglie di rinunciare alle vacanze al mare per andare in un villaggio del Togo ad aiutare la popolazione a costruire una scuola. Si misura con la difficoltà della vita della jungla e gli stenti di un’alimentazione “spartana” ma anche con un popolo che lo segna profondamente, mostrandogli un modo autentico di sostenersi l’un l’altro. Il suo maestro di vita in quei giorni si chiama Fafali, ha 12 anni e vive in una capanna accanto alla sua: tra loro nasce un rapporto di amicizia fatto di aiuto reciproco al lavoro, corse nella foresta, arrampicate sugli alberi e partite di calcio interminabili. Salutarlo sarà la cosa più difficile del suo viaggio in Africa. Ma dentro c’è anche la capacità di attraversare la vita con uno di quei sorrisi nell’animo che quando li incroci tutto diventa vero.
L’amicizia rappresenta la chiave che apre le porte dell’altro e il chiavistello che scardina quei doppi fondi della mente dove restano accumulati veleni e solitudini.
Questo libro racconta un'amicizia d'amore.
La storia di un'amicizia d'amore come afferma la grande scrittrice Dacia Maraini che ha curato la prefazione.
La serata sarà accompagnata dalla buona musica di Max Puglia e del suo quartetto
Interverrà la scrittrice e giornalista Tjuna Notarbartolo.
(Eventi)