Napoli, carcere di Secondigliano, sezione protetta: quella degli “infami” e dei crimini “vergognosi”. Nella cella carceraria fredda e cupa che spegne le voci di chi la abita l’unica fonte di calore è una piccola finestra da cui si intravede e si sogna il mondo. La speranza è uscire. La paura è uscire. Attraverso i racconti di Totore, un camorrista detto l’ammazzapreti, e Marcello, il professore, vengono a galla due storie di dolore e di vergogna, che gridano al mondo, sottovoce, la loro voglia di comprensione. Due storie per abbattere il silenzio, quel silenzio colpevole che annulla la voglia di riscatto di un terra sporca di sangue.
«L’unica speranza è parlare. Il silenzio è camurrìa».
Discuteranno con l’autore Ester Basile - Scrittrice, Riccardo Polidoro - Presidente “Il Carcere Possibile Onlus”, Nando Vitali - Giornalista. Modera Vincenza Alfano – Scrittrice
Mercoledì 20 Marzo ore 17:00 presso la Saletta Rossa Libreria Guida Portalba