Questo secondo numero dedicato alla Reggia di Caserta sottolinea le valenze architettoniche, botaniche e paesaggistiche del Parco e del Giardino all'inglese, presentati in una sequenza interminabile di fontane, cascate, giochi d'acqua, laghi, statue e templi. Prosegue il percorso immaginario nella storia e nella cultura già  iniziato con il primo numero sulla Reggia di Caserta. La visita parte dalle sale del Museo dell'Opera, un'esposizione didattica propedeutica alla visita del complesso. Continua poi attraverso il meraviglioso parco, che è parte essenziale della bellezza della Reggia. E' un tipico esempio di giardino all'italiana, con vasti prati verdi, aiuole squadrate e filari di alberi, in cui sono incastonate ad ornamento una miriade di statue. E poi un trionfo di giochi d'acqua che zampillano dalle numerose fontane. Sei sono le fontane monumentali: Margherita, dei Delfini, di Eolo, di Cerere, di Venere e Adone, di Diana e Atteone.Il percorso dei giochi d'acqua comincia dalla Fontana del Canalone, detta anche Cascata dei Delfini, e si conclude con la Vasca di Diana e Atteone, in cui l'acqua ricade dopo un salto di 78 metri. Al termine del parco vi è il Giardino Inglese, voluto da Maria Carolina d'Austria, ricco di piante esotiche e rare e abbellito da aiuole, serre, boschetti e viali, che realizzano, secondo i principi del vedutismo pittorico, scenari di rara bellezza.