Valeria Sanpaolo
Editore:
Valori di Napoli s.r.l.
Anno: 2000
Collana: Archeologia
Legatura: Brossura
ISBN: 88-86319-21-5
Prezzo: € 15,90
Città mercantile, ricca di commerci ed industrie fiorenti, l'antica Capua, oggi S. Maria Capua Vetere, era, per popolazione e livello economico, la seconda città dell'Italia, dietro soltanto a Roma. Altera Roma, la seconda Roma: così nel I secolo a.C. Cicerone definì l'antica Capua, corrispondente alla moderna città di S. Maria Capua Vetere. Una città importante per storia e tradizione, che si trova al margine nord-orientale della pianura campana, quasi ai piedi del monte Tifata e a poca distanza dal fiume Volturno, quindi in una felice posizione geografica.
E' stata la capitale della dodecapoli etrusca in Campania; ha ospitato importanti santuari, quelli del Fondo Patturelli con le famose Mater Matutae e di Diana Tifatina ; ha visto nascere la più antica scuola gladiatoria del mondo romano ed ha ospitato Annibale ed il suo esercito durante i leggendari "ozi".
Della grandezza di un tempo rimangono ancora notevoli tracce nel Mitreo, nelle cosiddette "Carceri Vecchie" del I secolo d.C., ritenute dalla tradizione un carcere per i gladiatori, nel Museo Archeologico dell'Antica Capua, dove sono conservati reperti di varie età, e nell'Anfiteatro. Secondo come grandezza soltanto al Colosseo, fu costruito tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. sul vecchio anfiteatro, dove si esibì Spartaco.
Città mercantile, ricca di commerci ed industrie fiorenti, l'antica Capua, oggi S. Maria Capua Vetere, era, per popolazione e livello economico, la seconda città dell'Italia, dietro soltanto a Roma. Altera Roma, la seconda Roma: così nel I secolo a.C. Cicerone definì l'antica Capua, corrispondente alla moderna città di S. Maria Capua Vetere. Una città importante per storia e tradizione, che si trova al margine nord-orientale della pianura campana, quasi ai piedi del monte Tifata e a poca distanza dal fiume Volturno, quindi in una felice posizione geografica.E' stata la capitale della dodecapoli etrusca in Campania; ha ospitato importanti santuari, quelli del Fondo Patturelli con le famose Mater Matutae e di Diana Tifatina ; ha visto nascere la più antica scuola gladiatoria del mondo romano ed ha ospitato Annibale ed il suo esercito durante i leggendari "ozi".Della grandezza di un tempo rimangono ancora notevoli tracce nel Mitreo, nelle cosiddette "Carceri Vecchie" del I secolo d.C., ritenute dalla tradizione un carcere per i gladiatori, nel Museo Archeologico dell'Antica Capua, dove sono conservati reperti di varie età, e nell'Anfiteatro. Secondo come grandezza soltanto al Colosseo, fu costruito tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. sul vecchio anfiteatro, dove si esibì Spartaco.
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