Antonio Gisondi
Editore: Officine Grafiche Francesco Giannini & Figli S.p.A
Anno: 2007
Pagine: 154
ISBN: 978-88-7431-376-1

Indice:

A mo’ di introduzione.
La verità fissata nella sintesi tomista come garanzia
delle perennità della Chiesa, di Giuseppe Lissa p.IX

Premessa
L’Enchiridion tra recta ratio, ragione naturale, filosofia perenne p.1

Capitolo Primo
Crisi della ratio e “ristorazione” della ragione
1. Ragione moderna e” filosofia perenne” p.7
2. “Critica” e “ristorazione” della ragione: Kant e Rosmini p.17
3. La ragione “esperimentale” p.25
4. Ragione “terrigena” e “primo Sole” p.37

Capitolo Secondo
Agar e Sara : ragione naturale e primo lume
1. Agar e Sara p.47
2. Genovesi-Rosmini: «conatus naturae» e «intendimento» p.53
3. Rosmini: «crollo» della scolastica e l’ontologia dell’essere ideale p.70
4. Il “filosofo coraggioso” e il “coraggio della verità”: Rosmini e Tommaso p.83

Capitolo Terzo
Il neotomismo dell’Enchiridion e l’ontologismo
1. “Papa” Mazzella e la diffusione del neotomismo p.93
2. Ratio, lume, cognizione e scienza nell’Enchiridion p.97
3. Jannucci e l’ontologismo delle quaranta proposizioni p.111

Capitolo Quarto
Neotomismo e criteriologia
1. Il neotomismo nella cultura europea del secondo Ottocento: aspetti e protagonisti p.125
2. La ragione «criteriologica» p.134
3. Mercier e Mazzella: tra restaurazione e rinascita p.148

Normalmente disponibile entro tre giorni lavorativi

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ANTONIO GISONDI:
Antonio Gisondi è docente di Storia della Filosofia Moderna presso l’Università di Salerno. I suoi interessi si articolano lungo tre linee di ricerca: filosofia, ragione e lumi nel settecento Meridionale; filosofia perenne, idealismo e storicità della ragione tra Otto e Novecento; metodologie scientifiche e ideologie politiche nel Mezzogiorno postunitario.