Antonio Braga
Editore: IUPPITER EDIZIONI di Iuppiter Edizioni
Anno: 2009
Collana: Dardi
Genere: Musica, Cinema, Fotografia
Pagine: 124
Formato: 15x21 cm
Legatura: Brossura
ISBN: 978-88-95997-08-7
Prezzo: € 15,00
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«Il 13 febbraio del 1998, Carlos Piantini dirigeva all’Università Internazionale di Miami la mia Sinfonia «My four cities», divisa in quattro movimenti: Naples, Paris, San Francisco e Santo Domingo. Partendo da questa, ho deciso di volgerla in prosa, con alcune mie note biografiche, risalendo agli inizi napoletani». Così iniziano le memorie del maestro Antonio Braga che, prima di spegnersi in un pomeriggio primaverile a Napoli, è riuscito a concludere la sua autobiografia, autentico tributo alla vita e alla cultura, un divertimento nato per accontentare quegli amici che lo invitavano a ricostruire pagine e spartiti della sua vibrante esistenza. Con una narrazione toccata dal talento della chiarezza, attraverso una romantica trama di rivelazioni e ritratti, Braga racconta il suo viaggio sentimentale, consegnando un testamento letterario di rara intensità, scrigno di passioni e confessioni, in cui gioie, dolori e segreti di un mondo brillante conquistano la scena con la loro sorprendente forza evocativa.

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ANTONIO BRAGA:
Antonio Braga (1929-2009), compositore, giornalista e musicologo napoletano. Diplomatosi in pianoforte e composizione al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, a Parigi perfezionò la sua arte e s’impegnò nella traduzione in francese di alcune commedie di Scarpetta e di Eduardo De Filippo, scrivendone le musiche per la loro rappresentazione. Dalla fine degli anni ‘50 si stabilì a San Francisco, poi visse ad Haiti e a Santo Domingo. In Italia insegnò Storia ed Estetica della Musica al Conservatorio San Pietro a Majella a Napoli e nell'Accademia di Santa Cecilia a Roma; diresse le biblioteche del Conservatorio di Bologna e di Bari e fu docente presso le università di Lecce e Cassino. Il 2 giugno 2002 fu insignito dal presidente Carlo Azeglio Ciampi del titolo di «Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana».