In questo libro viene analizzata la crisi che investe il mondo dell'informazione: i giornali chiudono, la carta stampata perde inesorabilmente lettori, i giornalisti vengono licenziati.La stessa missione giornalistica appare compromessa: i media tradizionali sembrano essere diventati solo unsupporto del sistema economico e dell'asfissia della democrazia. Ma parallelamente sta nascendo anche "un giornalismo senza giornalisti": la rivoluzione digitale ha consentito ad ogni cittadino di diventare protagonista di una nuova informazione, appropriandosi di dispositivi come blog e social network. Gli individui hanno ora il potere di comunicare gli uni con gli altri e partecipare al flusso circolare dell'informazione. Il giornalismo sopravviverà? Per ora - risponde Ramonet - si trova nella situazione di Gulliver dopo l'arrivo nell'isola di Lilliput, legato e circondato da migliaia di piccoli "collegamenti" che lo costringono a nuove scelte.
Target: operatori nel campo dell’informazione, sociologi, politici, ambienti universitari
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