Enzo Carli
Editore:
Ideas edizioni di Cooperativa Sociale IDEAS onlus
Anno: 2013
Collana: Musae - arte
Genere:
Musica, Cinema, Fotografia,
Arte
Pagine: 112
Formato: 21 x 21 cm
Legatura: Brossura
ISBN: 978-88-906038-5-3
Prezzo: € 35,00
Booktrailer
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La mostra Archeologia dei Sentimenti è stata presentata per la prima volta nel 2009 all’Ikona Gallery di
Venezia, con la direzione artistica di Ziva Kraus (catalogo della mostra); nello stesso anno a cura di
Michel Dubois, con la presentazione di Jean Claude Lemagny, proposta a Parigi (Saint-Nom-La-
Breteche). Nel 2010, con il Circolo degli Artisti di Reggio Emilia e la Fenalc nell’ambito della Fotografia
Europea, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi Di Modena e Reggio Emilia. Una selezione è
stata esposta a Berlino - Kopenick nel 2010. La mostra, presentata in video agli allievi della Facoltà di
Architettura e Design dell’Università di Camerino e del corso di laurea in Moda e design dell’Università
di Urbino, è stata ospitata nel mese di settembre 2011 in Sicilia presso la galleria Ghirri di Caltagirone;
dopo una proiezione riservata a Senigallia alla presenza di Nino Migliori, la mostra viene presentata da
Galliano Crinella e Andrea Bevilacqua nelle Marche a Fabriano in occasione del Premio Nazionale
Gentile da Fabriano 2012, sostenuta in anteprima da un video, visibile su You Tube.
...le opere di Enzo Carli non solo raccontano di sé, parlando alle emozioni, ma catturano la mente per
accompagnarla in un viaggio introspettivo che la fonde al cuore, facendo respirare l’anima, donandole
ali fragili e forti per raggiungere l’anelito di poesia cui tutti bramano ma pochi riescono ad avvicinare. -
Flavio Corradini
Archeologia dei Sentimenti collocandosi fra l’ordine della struttura e quello dell’istante fermato, crea una
sintesi equilibrata ed efficiente fra naturale e artificio e fra natura e società... - Mario De Tommasi
Carli coglie ciò che di solito sfugge ai nostri sguardi distratti, costantemente rivolti verso l’utile e non
verso la realtà dell’essere. - Jean-Claude Lemagny
...in un intrigo ordinato e leggero di relazioni psichiche e spirituali che dall’oggettività delle cose prende
spunto per immettersi all’interno dei meandri dell’anima. - Armando Ginesi
Il sentimento di quest’esperienza si collega con le sue ragioni emotive, ne cerca la necessità e la
consapevolezza, ne trova la coscienza e, soprattutto, l’origine. - Pippo Pappalardo
Credo che possano essere ricondotte a questo progetto e al manifesto (...) le suggestioni e le idee che
sono all’origine della serie Archeologia dei sentimenti. - Galliano Crinella
Sentimenti lievi, ma anche struggenti, nostalgici, intrisi di situazioni affettive... - Massimo Renzi
Il tema centrale è proprio quello della metamorfosi, nel senso che la fotografia è da Carli interpretata e
vissuta come ricerca di immagini reali che si fanno conoscenza e poesia. - Carlo Emanuele Bugatti
La mostra Archeologia dei Sentimenti è stata presentata per la prima volta nel 2009 all’Ikona Gallery diVenezia, con la direzione artistica di Ziva Kraus (catalogo della mostra); nello stesso anno a cura diMichel Dubois, con la presentazione di Jean Claude Lemagny, proposta a Parigi (Saint-Nom-La-Breteche). Nel 2010, con il Circolo degli Artisti di Reggio Emilia e la Fenalc nell’ambito della FotografiaEuropea, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi Di Modena e Reggio Emilia. Una selezione èstata esposta a Berlino - Kopenick nel 2010. La mostra, presentata in video agli allievi della Facoltà diArchitettura e Design dell’Università di Camerino e del corso di laurea in Moda e design dell’Universitàdi Urbino, è stata ospitata nel mese di settembre 2011 in Sicilia presso la galleria Ghirri di Caltagirone;dopo una proiezione riservata a Senigallia alla presenza di Nino Migliori, la mostra viene presentata daGalliano Crinella e Andrea Bevilacqua nelle Marche a Fabriano in occasione del Premio NazionaleGentile da Fabriano 2012, sostenuta in anteprima da un video, visibile su You Tube.
...le opere di Enzo Carli non solo raccontano di sé, parlando alle emozioni, ma catturano la mente peraccompagnarla in un viaggio introspettivo che la fonde al cuore, facendo respirare l’anima, donandoleali fragili e forti per raggiungere l’anelito di poesia cui tutti bramano ma pochi riescono ad avvicinare. -Flavio Corradini
Archeologia dei Sentimenti collocandosi fra l’ordine della struttura e quello dell’istante fermato, crea unasintesi equilibrata ed efficiente fra naturale e artificio e fra natura e società... - Mario De Tommasi
Carli coglie ciò che di solito sfugge ai nostri sguardi distratti, costantemente rivolti verso l’utile e nonverso la realtà dell’essere. - Jean-Claude Lemagny
...in un intrigo ordinato e leggero di relazioni psichiche e spirituali che dall’oggettività delle cose prendespunto per immettersi all’interno dei meandri dell’anima. - Armando Ginesi
Il sentimento di quest’esperienza si collega con le sue ragioni emotive, ne cerca la necessità e laconsapevolezza, ne trova la coscienza e, soprattutto, l’origine. - Pippo Pappalardo
Credo che possano essere ricondotte a questo progetto e al manifesto (...) le suggestioni e le idee chesono all’origine della serie Archeologia dei sentimenti. - Galliano Crinella
Sentimenti lievi, ma anche struggenti, nostalgici, intrisi di situazioni affettive... - Massimo Renzi
Il tema centrale è proprio quello della metamorfosi, nel senso che la fotografia è da Carli interpretata evissuta come ricerca di immagini reali che si fanno conoscenza e poesia. - Carlo Emanuele Bugatti
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ENZO CARLI:
Enzo Carli, sociologo, giornalista e per necessità intellettuale fotografo, ha partecipato a mostre, dibattiti e convegni sulla fotografia in Italia e all’Estero. Affettuoso allievo e amico di Mario Giacomelli, è autore di saggi e pubblicazioni sulla fotografia e sulla comunicazione per immagini. È stato consulente di enti pubblici e privati sulla fotografia a livello internazionale; direttore artistico di Human work, progetto europeo sulla fotografia, ha collaborato con la Biblioteca Nazionale di Francia e il Metropolitan Museum di Fotografia di Tokyo. Già docente di comunicazione, sociologia e cultura della fotografia e di comunicazione presso Università ed Istituti superiori, è attualmente professore di fotografia all’Università Carlo Bo di Urbino. Nel 1996 è stato inserito negli aggiornamenti culturali dell’Enciclopedia UTET; ha all’attivo numerose saggi e pubblicazioni (Fabbri, Alinari, Charta, Gribaudo, Il Lavoro Editoriale, Adriatica Editrice, Ed. Lussografica ..
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