Il tempo del me, un tempo per noi è romanzo sulla potenza delle relazioni, sul valore delle diversità - tra appartenenza e crescita, tra tradizione ed innovazione, tra maschile e femminile – un racconto sul coraggio delle proprie paure, sulla possibilità di ciascuno a rendersi “faber fortunae suae”. Attraverso la narrazione come strumento di ricostruzione delle proprie biografie personali e familiari, ma anche come rivisitazione di miti e mandati, Biagio e Selene si rendono attivi protagonisti delle loro vite, piuttosto che indolenti attori di copioni già scritti per loro. Questo libro vuole raccontare del potere trasformativo connaturato agli incontri e della nuova genesi che da essi discende; descrive i processi, anche dolorosi e sofferti, che si attraversano per spingersi verso la meta- sempre temporanea- di un viaggio senza fine:“diventa ciò che sei”.Il cambiamento è, dunque, da intendersi come curiosa scoperta e non come incessante smania di effimero consumo di oggetti e relazioni. “Il tempo del me” è infatti la scelta di Biagio e Selene di fermare la corsa inarrestabile verso le traiettorie di vita già segnate da altri ed è la disponibilità a ridefinire il proprio modo di stare al mondo e nella propria storia. “Il tempo del me” è un tempo senza tempo, è ora e sempre in ciascuno di noi, se solo ci rendiamo disponibili a coglierne i rintocchi.
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