Seppur sconosciuto nella sua città, Oreste Ferrara è senza dubbio l’italiano che maggiormente ha inciso sulla vita pubblica cubana nel primo sessantennio del secolo XX. Partito alla volta di Cuba nel 1896 e animato da un forte spirito garibaldino fu uno dei protagonisti della guerra di liberazione cubana dal dominio spagnolo. Ha attraversato da protagonista le vicende politiche della giovane Repubblica cubana e la sua lunga permanenza in questa terra affascinante, seppur complessa e intensa, è costellata di avvenimenti, ricca di successi ma anche di momenti difficili che aprono uno squarcio sulla realtà storica e politica latinoamericana di quegli anni e sulla crisi di quella classe dirigente di stampo liberale che, al pari di quella europea, depositaria di ideali di libertà e progresso, nei primi decenni del novecento verrà irrimediabilmente
sopraffatta da governi dittatoriali.
Lascia un commento