È la mia casa, la mia casa aperta a tutti. Non ha porte, né finestre… si sorregge sulle onde di un mare perennemente in tempesta ma ancora incontaminato e, da un momento all’altro, le toccherà ritornare là da dove è venuta… Naviga con orgoglio, gonfia di una passione che si è fatta sentire un po’ tardi… Con essa affronta un’impervia e lunga battaglia, per essa si affanna nel tentativo di farla amare e rispettare, dalla stessa si attende soltanto il sì di un sorriso o di un cuore teneramente coinvolto… E una sfida che continua, legata ad un sogno che non vuole restare sogno, protesa a creare piccoli mondi quotidiani, legandosi alla prima celestiale promessa: il natale!
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