GAETANO PONTECORVO
Editore: Albatros Edizioni s.r.l.
Genere: Narrativa
Pagine: 160
ISBN: 5160
Prezzo: € 12,00

Titolazioni peregrine e corsive, a dir così, per testi asimmetrici (rispetto ai centri che costituiscono gli equilibri propri di scritture à la page) ed eretici (se solo si riflette sulla normalissima azione e qualità che li intride: il gusto del narrare).L'autore è "ignoto": peregrino e corsivo anch'egli.Allora, perché leggere questi testi?Per asseverare, anche inconsapevolmente, un suggerimento di J.L. Borges secondo il quale la realtà, ogni realtà, quando è scritta, ha un ordine, (intendi un'armonia dissonante) che essa non ha in sé.Potenza della lingua!Ed ecco! L'altro sigillo che caratterizza queste prove scrittorie è la lingua con i suoi fermenti di esuberanza, rubescenza, rotondità di cesellati barocchismi, lutulenze grevi di concupiscenza verbale e rarefazioni lessicali al limite della leggibilità di     routine.In questa nostra epoca di "e" come English, come Internet, come Informatica, questi testi si intestardiscono nella più stimolante difficoltà di decifrazione, si avvalorano di figurazioni retoriche quali metafore, ossimori etc, si servono di scorci linguistici a perdifiato (o perditesta?), disegnano architetture di un dire, più sintagmatico che paradigmatico.Sarà il caso di calarsi nell'avventura di percorrerli con andirivieni di tempo e volontà lettrice?Credo di sì, poiché "tout aboutit à un livre".In ultimo, se vi intriga lasciarvi andare, sulla scorta di una evocazione tutta uditiva, alle lusinghe dei movimenti propri di un'altra scrittura  quella musicale  per commentare il mistero delle "passioni", oppure alle suggestioni lievi di pendants contrastivi sull'onda dei "ricordi", ebbene avrete trovato vibrazioni giuste in questa "obscura  camera" narrativa.