Nel labirinto di anime che popolano l’universo delle chat lines, “Ikaro” e “Diversa” si incontrano in una dimensione sospesa tra sogno e realtà in cui tutto sembra possibile. La ritrosia, la paura e la diffidenza iniziali lasciano il posto al naturale bisogno di darsi e di essere compresi, ad uno scambio interattivo che è più un raccontarsi a qualcuno attraverso riflessioni che partono da se stessi. Su tutto domina la tendenza alla proiezione e all’idealizzazione dell’altro che l’esperienza degli “incontri virtuali” può comportare, con la conseguente, talvolta dolorosa, disillusione.
Lascia un commento